
Ed io; certo, quest'effetto polveroso si può rendere benissimo con una pittura alla caseina...
Lei resta zitta per qualche secondo, poi mi dice, la committente ne sarà entusiasta, perchè tu pensa, è la proprietaria di un'azienda casearia.
Subito inizio a produrre dei campioni utilizzando terre naturali e latte intero pastorizzato nelle tonalità che mi erano state indicate presentandomi i tessuti delle tappezzerie.

la caseina rappresenta una famiglia di fosfoproteine che si trovano nel latte (ma questo lei lo sapeva già molto bene visto il ramo professionale) e ne costituiscono la prima fonte di proteine per abbondanza (circa i 3/4 di tutte le proteine del latte appartengono a questa famiglia). La caseina viene utilizzata principalmente come adesivo e fissativo del colore.
Si tratta di una pittura durissima e resistentissima, solo per interni. Le superfici rifinite si presentano opache e vellutate ma possono assumere un aspetto satinato se strofinate con un panno di lana quando la pittura è perfettamente essiccata( dopo circa una settimana).
Essendo il prodotto totalmente privo di biossido di titanio, può essere colorato fino ad ottenere tinte dal tono medio-forte. Nella ricetta di formulazione della pittura alla caseina è garantita l’aggiunta di specifici sali (oggi se ne trovano vari in commercio ma anticamente si utilizzava il fiele di bue come stabilizzatore) non deliquescenti che conferiscono alla materia caratteristiche di resistenza ai batteri;
molto divertita dice; perfetto allora io fornirò il latte delle mie mucche perchè mai avrei immaginato che fosse possibile una cosa del genere.
Così tutte le mattine dopo aver attraversato una vallata innevata con un panorama mozzafiato, arrivata in cantiere trovavo un litro di latte appena munto (che in parte bevevo anche) per preparare la pittura della giornata.
Effetto meraviglioso alla vista e al tatto.
Inquinamento zero.
Soddisfazione 100%